Parma, 18 luglio 2022 - Dall’11 al 17 luglio una delegazione di docenti dell’Università di Parma è stata invitata a svolgere un ciclo di lezioni per la Summer School Landslides and Slope Stability Analysise in Rwanda, organizzata dall’Istituto Politecnico IPRC-Musanze e dal Rwanda Water Resources Board (RWB) nell’ambito del Progetto Erasmus+ Enhancement of Rwandan higher education in strategic fields for sustainable growth - EnRHEd.L'evento, fortemente voluto dal Principal di IPRC-Musanze Emile Abayisenga e dai colleghi rwandesi partner del progetto, costituisce una “prima nazionale” per quanto riguarda la tematica dell’analisi della stabilità dei pendii in Rwanda.Hanno fatto parte della delegazione dell’Università di Parma tre docenti del Dipartimento di Scienze Chimiche della Vita e della Sostenibilità Ambientale: Roberto Valentino, che ha trattato il tema della stabilità dei versanti dal punto di vista geotecnico,Alessandro Chelli, che ha messo in evidenza gli aspetti geomorfologici a varie scale di riferimento, ed Emma Petrella, che si è soffermata sugli aspetti idrogeologici connessi alle problematiche di dissesto. I principali obiettivi della Summer School sono stati il trasferimento di conoscenze su vari approcci per lo studio del rischio idrogeologico nel territorio ruandese, la trasmissione di competenze adatte alla gestione delle problematiche legate alla stabilità dei versanti e il confronto su temi quali l’acquisizione di dati sperimentali di tipo geologico, idrogeologico e geotecnico utili per la modellazione dei fenomeni di instabilità dei pendii.La Summer School, che è stata realizzata grazie anche al patrocinio di alcune organizzazioni internazionali quali ICL-International Consortium on Landslides, AIGeo-Italian Association of Physical Geography and Geomorphology, Rocscience, Iah-Aih Italian Chapter, ha visto la partecipazione di 30 tra tecnici, ingegneri civili, personale docente e operatori del settore coinvolti nella gestione e nella tutela del territorio presso gli enti pubblici locali. Molti dei partecipanti sono stati inviati da alcune delle principali Istituzioni Governative Rwandesi, come Rwanda Water Resources Board e Rwanda Transport Development Agency.L’evento ha avuto rilevanza internazionale e si è rivelato una proficua occasione per rafforzare i rapporti di collaborazione che da alcuni anni l’Ateneo intesse con istituzioni di alta formazione Ruandesi, anche attraverso lo scambio di docenti, la sempre più frequente organizzazione di workshop online e il costante confronto accademico tra colleghi africani ed europei, grazie al progetto europeo Erasmus+ EnRHEd di cui l’Università di Parma è capofila.