Parma, 27 novembre 2024 – Per la terza volta, dopo il 2021 e il 2023, la Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Parma si aggiudica il primo posto nella “Sfida creativa” nazionale sull’Igiene delle mani promossa dal Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera (GISIO) della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI). 

La “Sfida creativa”, il cui obiettivo è la produzione di materiale utilizzabile per la promozione dell’igiene delle mani in ambito sanitario assistenziale, si inserisce nella campagna Clean care is safer care lanciata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2005, seguita nel 2009 dalla campagna SAVE LIVES: Clean Your Hands che ha istituito la “Giornata mondiale dell’igiene delle mani” celebrata ogni anno il 5 maggio.

Il tema della campagna 2024 è “Promuovere la conoscenza tra gli operatori sanitari e lo sviluppo delle loro capacità attraverso una formazione professionale, innovativa e di impatto, sulla prevenzione e il controllo delle infezioni, inclusa l'igiene delle mani”, accompagnato dallo slogan “Perché condividere le conoscenze sull'importanza dell'igiene delle mani è ancora così importante? Perché aiuta a ridurre la diffusione di patogeni pericolosi nel contesto dell'assistenza sanitaria”.

L’elaborato presentato da Stefano Bisbano, vincitore della “Sfida creativa 2024”, si è posto proprio l’obiettivo di condividere in modo semplice e immediato le conoscenze base sull’igiene delle mani applicabili nel contesto lavorativo quotidiano da operatori e operatrici della sanità, fornendo un supporto sia cartaceo sia digitale. Realizzato durante il periodo di tirocinio all’U.O.C. Medicina preventiva, igiene ospedaliera e sicurezza igienico-sanitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, sotto la guida di Pietro Vitali, l’elaborato è stato caratterizzato dalla partecipazione di operatori e operatrici, che sono stati coinvolti attivamente nella preparazione di foto e video. È stato un esempio di collaborazione multidisciplinare, che ha evidenziato l’importanza della condivisione delle responsabilità nella prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza.

La premiazione si è svolta nei giorni scorsi a Palermo, nell’ambito del 57° Congresso Nazionale della SItI La Sanità Pubblica per il futuro del Paese: innovazione, alleanze e sinergie istituzionali per la prevenzione.

“Questo riconoscimento è motivo di orgoglio per la nostra Scuola - sottolinea la Direttrice Cesira Pasquarella - e rappresenta anche un traguardo collettivo che riflette l’impegno e la dedizione della comunità ospedaliera nella condivisione della promozione dell’igiene delle mani, un tema fondamentale per la sicurezza di pazienti, operatori e operatrici. La formazione di professioniste e professionisti sanitari è uno dei requisiti costantemente raccomandati, ma è spesso anche uno dei più carenti; è fondamentale investire nella formazione, perché proprio sulla sfida di modificare conoscenze, attitudini e comportamenti non corretti si gioca la possibilità di ridurre in modo significativo le infezioni correlate all’assistenza, la complicanza più frequente, resa ancora più problematica dal crescente fenomeno dell’antimicrobico-resistenza”. 

Modificato il