Il 18 novembre è stato pubblicato il bando “Supporting At-risk researchers with Fellowships in Europe" (SAFE) tramite il quale verranno messe a disposizione dalla CE 60 grant della durata massima di due anni, a ricercatori di dottorato e post-dottorato con le seguenti caratteristiche: 

  1. Ricercatori a rischio attualmente fuori dall'UE - Ricercatori extracomunitari, che si trovano in pericolo (esclusi i rifugiati) a causa di minacce nel loro paese di residenza o che sono recentemente fuggiti da tale paese a seguito di queste minacce, senza aver ottenuto lo status di rifugiato o di protezione sussidiaria;
  2. Ricercatori a rischio già presenti nell'UE - Ricercatori extracomunitari che si trovano già in uno Stato membro al momento della domanda, con status di rifugiato o protezione sussidiaria riconosciuto nell'UE, oppure ricercatori al di fuori del percorso di rifugiato, che possiedono permessi o visti temporanei in uno Stato membro dell'UE o che ne hanno fatto richiesta. 

La data di scadenza del bando è fissata per il 20 gennaio 2025

Le domande potranno però essere presentate solo dalla Host Institution a nome del candidato/a. Una Host Institution potrà presentare una sola domanda

Per questo motivo, se interessati e a conoscenza di ricercatori “a rischio” (come da definizione del bando di cui sopra), vi chiediamo di inviare la vostra manifestazione di interesse a partecipare al bando entro il 18 novembre p.v. all’indirizzo: ricerca.internazionale@unipr.it specificando: 

  • Nome e cognome del/la candidato/a e CV, 
  • Nazionalità, 
  • Tipologia di ricercatore a rischio (1 o 2), 
  • Riferimento interno in dipartimento per il contatto. 

Dopo quella data i dipartimenti che avranno espresso la manifestazione di interesse verranno contattati dall’ufficio per i successivi passaggi. 

Maggiori informazioni e dettagli sono disponibili nel website dedicato e nei  Terms of Reference allegato, un documento che contiene le informazioni complete sul programma, sui criteri di ammissibilità, requisiti di candidatura e sul processo di valutazione e che vi preghiamo di leggere. 

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