Parma, 17 giugno 2024 – Nuovo appuntamento con gli Aperitivi della Conoscenza dell’Università di Parma: giovedì 20 giugno alle 18.30 al Centro Giovani La Casa nel Parco (Via Naviglio Alto 4/1) si parla di Ambiente e salute del bambino: il progetto europeo Life MILCH con Paola Palanza, docente del Dipartimento di Medicina e Chirurgia.
Si legge nell’abstract: “I primi mille giorni di vita sono un periodo molto importante per lo sviluppo del bambino e sono estremamente sensibili alle influenze di fattori ambientali esterni, tra cui gli interferenti endocrini, sostanze chimiche che “alterano il funzionamento del sistema endocrino e incidono negativamente sulla salute degli esseri umani e degli animali”. Il progetto europeo Life MILCH si pone l’obiettivo di valutare l’esposizione materna a queste sostanze e determinarne gli effetti sullo sviluppo del bambino nel primo anno di vita. La ricerca di 13 diversi interferenti endocrini nel latte materno, in relazione alle abitudini di vita e di alimentazione delle madri, permetterà di sviluppare una campagna di prevenzione e educazione al fine di ridurre l’esposizione a queste sostanze, migliorando stile di vita, abitudini alimentari e l’ambiente che circonda la coppia madre-bambino”.
Gli Aperitivi della conoscenza continuano fino a fine giugno: il mercoledì alle 17.30 al ParmaUniverCity Info Point e il giovedì alle 18.30 nei quartieri. Sono aperti a tutti e a tutte le interessate e sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Questa edizione è organizzata dall’Ateneo con la collaborazione del Comune di Parma (Assessorato alla Partecipazione, Associazionismo, Quartieri) e con la partecipazione dell’Associazione Amici Biblioteca San Leonardo, della Cooperativa Sociale Gruppo Scuola, di On/Off APS, di “Io sono Pablo” e di TurboLenta APS.
I seminari saranno tutti registrati e poi pubblicati sul canale YouTube dell'Università di Parma, in una playlist dedicata.
Info:
web https://www.facciamoconoscenza.unipr.it/
e-mail uopublicengagement@unipr.it
Gli aperitivi sono presenti anche sui canali social Facebook, Instagram e YouTube “facciamoconoscenza”