Parma, 10 dicembre 2021 - L’associazione OnData, attiva sull'emergenza COVID-19 con azioni volte alla trasparenza e all'accessibilità dei dati pubblici, ha invitato a una diretta il team degli studenti del Master in Management del rischio infettivo correlato all'assistenza sanitaria dell'Università di Parma che stanno sviluppando un progetto pilota di mappatura 3D di tre regioni italiane con open data.

Il progetto nasce dall’esperienza del SIM.LAB - Laboratorio didattico per la simulazione in Medicina dell’Ateneo.

Lunedì 13 dicembre alle 18.30 il team si collegherà dunque per la diretta sul canale Youtube di OnData (link https://youtu.be/zLQ3DvgSaq8) per parlare di dati, di rischio infettivo, di potenzialità del web per la sanità e di come il lavoro dell’infermiere in relazione al territorio e alla professione si stia riorientando durante la pandemia non solo a causa del coronavirus.

Il percorso degli studenti del master prevede proprio la formazione di infermieri specialisti in rischio infettivo quali veri e propri ‘professionisti-risorsa’ per i cittadini, per gli operatori e per le organizzazioni sociosanitarie, al fine di garantire la tutela della salute della collettività.

La possibilità di mappare dati è la premessa per il progetto open source per la raccolta e divulgazione di dati statistici inerenti il rischio infettivo di tre Regioni pilota (Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia) chiamato RISVO.

Al project work che ha dato il via a RISVO partecipano 5 professionisti sanitari frequentanti il master: Andrea Pazzini, Grazia Stefanizzi e Monica Pavone per la mappatura dell'Emilia-Romagna, Luca Lovini per il Friuli-Venezia Giulia e Maria Grazia Rizzotto per il Veneto. Il gruppo di infermieri impegnati nella ricerca è supportato da Veronica Varenghi informatica front-end developer per lo sviluppo del sito. Infine, Federico Monaco è tutor di ricerca del team per gli aspetti metodologici.

Oltre che con il SIM.LAB, il master e il progetto sono in collaborazione con Anipio, Società Scientifica Nazionale degli Infermieri Specialisti del Rischio Infettivo, interessata alla promozione e all’utilizzo dei dati anche per la ricerca e la formazione.

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