Microscopia Elettronica

Responsabile scientifico: Prof. Enrico Maria Silini Email: enricomaria.silini@unipr.it Telefono: +39 0521 033618

Responsabile tecnico: Sig.ra Emilia Corradini

Per info e contatti

Email: enricomaria.silini@unipr.it
Telefono: +39 0521 033618

Personale afferente

• Prof. Enrico Maria Silini Email: enricomaria.silini@unipr.it Telefono: +39 0521 033618
• Prof.ssa Tiziana D'Adda Email: tiziana.dadda@unipr.it Telefono: +39 0521 033457
• Sig. Emilia Corradini Email: emilia.corradini@unipr.it Telefono: +39 0521 904770

Il Laboratorio di Microscopia Elettronica dell’Università di Parma è collocato presso il Padiglione 20 Anatomia Patologica/Necroscopia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma via Gramsci 14, 43126 Parma (PR).

Il Laboratorio si occupa dell’allestimento ed archiviazione di preparati ultrastrutturali ottenuto con Microscopio Elettronico Philips EM208S. Sugli stessi preparati sono anche eseguite reazioni immunocitochimiche. L’analisi di immagine ultrastrutturale viene applicata all’attività di ricerca anatomo-clinica e sperimentale, alla didattica e/o a complemento dell’attività diagnostica anatomo-patologica.

Nel laboratorio del Centro di Microscopia Elettronica vengono inoltre allestiti preparati istologici convenzionali in microscopia e reazioni immunoistochimiche per ricerca sperimentale e/o a completamento dell’attività di didattica.

Principali linee di ricerca

Il Laboratorio di Microscopia Elettronica si occupa della preparazione di campioni ultrastrutturali per l’esecuzione di studi sperimentali con finalità di ricerca, didattica e diagnostica su materiale biologico, principalmente nei seguenti ambiti:

• Cuore;
• Polmone;
• Rene;
• Fegato;
• Pancreas;
• Cellule in coltura.

Tecniche in uso

Il Laboratorio di Microscopia Elettronica segue un’organizzazione che consente la pianificazione e il monitoraggio di tutte le fasi dell’analisi per garantire una corretta esecuzione e l’intera ricostruzione dei processi, anche a posteriori.

La processazione di materiale  per l’indagine ultrastrutturale è complessa e si articola in fasi sequenziali di lavoro:

• accettazione e riduzione dei campioni;
• fissazione;
• lavaggio;
• post-fissazione ;
• disidratazione;
• infiltrazione;
• inclusione in resina e sua polimerizzazione;
• trimming;
• taglio e colorazioni di sezioni semifini;
• osservazione al microscopio ottico e selezioni di campi per l’indagine ultrastrutturale;
• ulteriore trimming;
• taglio di sezioni ultrafini all’ultramicrotomo;
• colorazione delle sezioni ultrafini;
• osservazione ed esecuzione di fotografie al Microscopio Elettronico Philips EM 208S;
• archiviazione dei campioni allestiti e del materiale fotografico;
• reazioni immunocitochimiche ultrastrutturali con immunogold.

L’attività si attiene a specifiche procedure ed istruzioni operative, corredate di manuali e materiale documentale in grado di garantire il rispetto dei processi tecnici. Procedure, protocolli, manuali, schede di sicurezza dei reagenti e tabelle di manutenzione degli strumenti sono a disposizione degli operatori direttamente nei locali del laboratorio.

Principale strumentazione in dotazione