Parma, 19 giugno 2018 - In nome di una sempre maggiore collaborazione, il Magnifico Rettore dell’Università di Parma, Prof. Paolo Andrei, ha fatto visita all’Ordine dei medici provinciale, presenziando ai lavori del Consiglio che si sono svolti l’11 giugno scorso.Nel corso del colloquio preliminare con il Presidente dell’istituzione sita in via Po, Pierantonio Muzzetto, si è parlato dell’attuale momento in cui versa la sanità locale e degli ambiti in cui l’Ordine garantisce il proprio contributo. Sono stati toccati temi importanti in merito alla formazione professionale e ai rapporti da rafforzare tra le due istituzioni anche per il potenziamento di un Dipartimento, quello di Medicina e Chirurgia, che ha tutte le potenzialità per essere sempre più attrattivo e di qualità se valorizzato con le opportune strategie.Presentati i membri del Consiglio e ringraziato l’ospite per l’onore riservato con la visita ufficiale, il Presidente Muzzetto ha ricordato il “dialogo costante con l’Università di Parma, al fine di portare avanti istanze e risolvere criticità per il bene di una professione, la cui formazione dovrebbe essere sempre più dirimente rispetto ai ruoli e alle funzioni che si andranno a ricoprire. E siamo convinti che da un confronto aperto e schietto possano nascere sempre idee positive”. Il Presidente a proposito ricorda come “siamo stati tra i primissimi in Italia a sollecitare un Corso di studi in Medicina Generale e a introdurre l’insegnamento in Etica e Deontologia medica. Credo che molto altro si possa fare, ci sono sia gli strumenti che la volontà da parte dell’Ordine di Parma”.Il Rettore, dal canto suo, ha ribadito la volontà di proseguire nella fattiva collaborazione e di ripartire con uno spirito ancora più sinergico: “Per l’Università di Parma è fondamentale tessere importanti rapporti sul territorio che siano d’apporto sia alla formazione, sia allo sviluppo professionale; con l’Ordine di Parma ci sono stati periodi di intensa collaborazione, che è mia volontà rinvigorire per favorire la formazione dei giovani che si avvicinano alla professione medica. Siamo sempre più impegnati nel garantire una formazione di qualità, ed è per questo motivo che sono ben lieto di ricevere contributi e suggerimenti per il miglioramento dell’offerta presente nel nostro Ateneo. Il supporto a Dipartimenti come quello di Medicina e Chirurgia è molto rilevante, specie in un momento, come quello attuale, in cui diviene indispensabile fare scelte dinamiche per il rafforzamento delle attività didattiche, di ricerca e assistenziali”. Il Rettore auspica poi che a Parma si possa sempre più affermare la qualità del Dipartimento di Medicina e Chirurgia: “è il servizio che dobbiamo offrire ai tanti giovani che scelgono la nostra Università per formarsi, perché la capacità attrattiva di un Ateneo dipende dalla qualità che è in grado di offrire. E quello dell’Ordine dei medici è sicuramente un osservatorio da cui possono giungere contributi importanti in questa direzione”.La visita del Rettore si è conclusa con l’auspicio di un dialogo continuativo e costruttivo, “a cominciare dai temi dell’assistenza e della ricerca da coniugare e implementare”, conclude il Presidente Muzzetto.