La Dott.ssa Alice Michelangeli e la Dott.ssa Valentina Menozzi, già studentesse del corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie MVF, sono tra le 21 finaliste candidate al premio EU Prize for Women Innovators 2020 in H2020

Tredici candidate si contendono tre premi di 100.000 dollari ciascuno nella categoria principale, mentre altre otto si contendono il titolo Rising Innovator, destinato a imprenditrici di età inferiore ai 35 anni che vengono premiate con un premio di 50.000 dollari.

Il premio celebra risultati di eccellenza ottenuti dalle donne che gestiscono imprese innovative ed è finanziato dal programma Horizon 2020 dell'UE per la ricerca e l'innovazione. Le finaliste di quest'anno hanno sviluppato innovazioni rivoluzionarie in un'ampia gamma di settori destinati a raccogliere sfide globali, dall'ottimizzazione di trattamenti antitumore alla generazione di elettricità pulita sfruttando il moto ondoso oceanico.

Nella categoria Rising Innovator I finalisti sono 8 e tra questi figurano Valentina Menozzi e Alice Michelangeli, co-founders e, rispettivamente, CTO and CSO di Prometheus, un’impresa che sta sviluppando un sistema di assistenza alle ferite automatizzato basato sull'uso del sangue del paziente.

Si tratta di una innovativa startup biotecnologica che realizza e commercializza soluzioni per la medicina rigenerativa, sia in campo veterinario che umano, attualmente focalizzata su prodotti per la medicina veterinaria basati sull'uso di derivati del sangue (PRP - Platelet Rich Plasma) per promuovere la rigenerazione cellulare e dei tessuti. Il suo primo prodotto è Ematik Ready, un kit che permette di creare un cerotto che dimezza i tempi di guarigione delle ferite rispetto ai metodi tradizionali.

Mariya Gabriel, Commissaria Europea per l'Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l'Istruzione e la Gioventù, ha dichiarato: "Oggi celebriamo il lavoro di eccezionali innovatori donne e incoraggiamo la prossima generazione di donne e ragazze a seguire le loro orme. I pregiudizi e gli stereotipi di genere continuano a allontanare le ragazze e le donne dalle carriere scientifiche e tecnologiche. Queste donne danno chiaramente l'esempio e dimostrano che puoi seguire i tuoi sogni, non importa quanto siano grandi".

La Prof.ssa Roberta Saleri, presidente del Corso di Laurea in Biotecnologie MVF, dichiara: “ Le trasformazioni, seppur lente, sull’identità sessuale e di genere che negli ultimi decenni sono avvenute nel tessuto sociale e culturale del mondo occidentale, si avvertono in modo evidente in occasioni come l’EU Prize for Women Innovators 2020, dove, all’interno di una pluralità di voci e sfaccettature, queste nostre laureate evidenziano, oltre ai loro evidenti meriti, l’importanza della formazione che l’Università è ancora in grado di dare e di trasmettere. Oggi più che mai, il valore e la criticità della scienza e della formazione scientifica toccano necessariamente questioni politiche e sociali e sanno oltrepassare e trascendere le discriminazioni di genere. Certo, un premio riservato a sole donne sembrerebbe esso stesso discriminatorio, ma è ancora per differenza che possiamo sottolineare un valore di costruzione biopolitica basato sulle competenze e sulla formazione. È quindi con grande stima e riconoscenza che ringraziamo le Dottoresse Valentina Menozzi e Alice Michelangeli per questa preziosa occasione per il nostro Ateneo per rilanciare l’urgenza e l’importanza di investimenti sui giovani, sulla ricerca e sulla passione per la vita.”

Le vincitrici dell’EU Prize for Women Innovators 2020 saranno annunciate all’European Research and Innovation Days che si terrà i giorni 22-24 settembre 2020.

EU Prize for Women Innovators 2020 LINK: https://ec.europa.eu/info/research-and-innovation/funding/funding-opportunities/prizes/eu-prize-women-innovators_en

Modificato il