22 giugno: all’Università di Parma convegno sul mesotelioma pleurico maligno
Parma, 14 giugno – Mercoledì 22 giugno, dalle 9 alle 18, nell’Aula Magna della Sede centrale dell’Università di Parma si terrà il convegno Malignant pleural mesothelioma: preclinical and clinical research - II edition, che si inserisce in un ambito di estrema attualità con riferimento al mesotelioma pleurico maligno: una neoplasia molto aggressiva, il cui tasso di incidenza è in costante aumento.
L’iniziativa è riproposta a distanza di 5 anni dalla precedente, poiché la ricerca scientifica sul mesotelioma è in continua evoluzione ed è essenziale un continuo aggiornamento per potenziare e condividere le conoscenze su questa neoplasia. Inoltre, la sospensione di molte attività congressuali legata all’andamento della pandemia rende ancor più importante avere possibilità di incontro e confronto, per poter discutere i risultati più rilevanti ottenuti negli ultimi anni sulla malattia.
Pur essendo considerato un tumore raro, il mesotelioma ha un’incidenza in costante aumento e nell’80% dei casi è riconosciuta la sua correlazione con l’esposizione professionale o ambientale all’amianto. Si tratta di un tumore molto aggressivo, la cui diagnosi viene generalmente fatta in fase avanzata di malattia e per il quale i trattamenti disponibili attualmente in prima linea permettono solo un parziale controllo della malattia, con una percentuale di progressione o recidiva elevatissima; ad oggi, inoltre, non esiste nessun trattamento efficace in seconda linea e le cure praticate hanno scopo prevalentemente palliativo. Una novità rilevante nel trattamento del mesotelioma è stata l’approvazione, lo scorso anno, del trattamento immunoterapico in pazienti selezionati, e diversi studi clinici sono attualmente in corso per valutare l’efficacia di questo nuovo approccio terapeutico in associazione alla chemioterapia, sia come prima sia come seconda linea di trattamento.
Al convegno internazionale presieduto da Pier Giorgio Petronini, Marcello Tiseo e Luca Ampollini, docenti del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma, parteciperanno esperti del settore provenienti dall’Italia e dall’estero. Gli interventi verteranno su aspetti epidemiologici, molecolari, diagnostici e terapeutici, con particolare focus sull’immunoterapia. Una sessione sarà riservata alla ricerca clinica e preclinica svolta in Università e nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.
Il convegno è organizzato da docenti dell’Università di Parma e da medici oncologi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, con il supporto dell’Associazione Augusto per la Vita di Novellara e il patrocinio di Comune di Parma, Università di Parma, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, GOIRC e Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Parma.