Un modo alternativo per ottenere crediti formativi, ma soprattutto uno strumento di crescita e di formazione utile per sviluppare le “competenze trasversali” di qualsiasi studente, come abilità relazionali, comunicative e progettuali, decisive per l’esercizio di ogni professione. Ecco i “Laboratori di Partecipazione Sociale”, una nuova possibilità offerta agli studenti dell’Università di Parma, promossa in collaborazione con Forum Solidarietà e il sostegno di Fondazione Cariparma con il coordinamento del corso di laurea in Servizio sociale (prof.sse Vincenza Pellegrino e Chiara Scivoletto), che consente fin da subito a tutti gli iscritti dell’Ateneo di svolgere attività di volontariato in una delle oltre 100 associazioni locali che hanno aderito all’iniziativa e allo stesso tempo ottenere da 3 a 6 CFU, in base alle ore dedicate agli altri in questo modo.

Lunedì 15 febbraio, a partire dalle ore 16.30, nell’Aula B del Palazzo Centrale dell’Ateneo (via Università 12), ci sarà la lezione introduttiva del progetto. Tra gli obiettivi dell’incontro anche quello di cominciare con gli studenti una riflessione sul modo in cui le professioni hanno contribuito e contribuiscono ancora oggi ad un “progetto collettivo”, ad una idea più o meno condivisa di città.

Il programma prevede, dopo i saluti del Rettore Loris Borghi, di Maria Cristina Ossiprandi, Pro Rettrice con delega per l'Area Didattica e Servizi agli Studenti, e della prof.ssa Chiara Scivoletto, Presidente dei Corsi di laurea in Servizio sociale, i seguenti interventi:

  • I professionisti e la città: riflessioni sulla partecipazione civica  - Stefano Andreoli,Fondazione Cariparma
  • Il senso del lavoro, tra competenze tecniche e istanze di partecipazione: qualche riflessioni sociologica - Vincenza Pellegrino, Università di Parma
  • La costruzione sociale del "noi" - don Umberto Cocconi, cappellano Università di Parma
  • Le associazioni come contesti di apprendimento - Fabio Fabbro, Forum Solidarietà 
  • Presentazione dei laboratori - Eugenia Marè, Forum Solidarietà

I moduli formativi del Laboratorio di Partecipazione Sociale sono strutturati su 3 fasi (lezioni preliminari in aula; attività sul campo; relazione finale), con queste modalità: il modulo da 6 CFU è composto da attività didattica in aula (15 ore) al fine di illustrare i temi della cittadinanza sociale e le diverse forme di partecipazione; attività sul campo (50 ore) affiancati da un tutor di Forum, e stesura dell’elaborato finale (10 ore), mentre quello da 3 CFU prevede 5 ore di attività in aula, 50 sul campo e 5 per la stesura dell’elaborato finale (5 ore).

Tutte le attività saranno svolte associazioni aderenti a Forum Solidarietà, con la possibilità per lo studente di scegliere la realtà alla quale dare una mano in più incline al proprio percorso di studi. A Forum, che inoltre fungerà in fase di avvio da collettore delle richieste, curando gli abbinamenti fra studente e associazione, spettano anche la verifica e la validazione delle attività svolte. La certificazione delle attività sociali presentate sarà invece di competenza del Consiglio di corso di laurea in Servizio sociale del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo.

Per partecipare lo studente dovrà inviare a Forum Solidarietà il modulo “Domanda di iscrizione ai Laboratori di partecipazione sociale”, disponibile sul sito www.unipr.it nella pagina dedicata al progetto, scegliendo una attività da 3 o da 6 CFU, tra quelle disponibili sul sito web www.forumsolidarieta.it

In base alle adesioni, Forum Solidarietà attiverà il Laboratorio abbinando ogni studente a una associazione di volontariato, a seguito di un colloquio di orientamento e della sottoscrizione del progetto da parte del referente del Dipartimento. Al termine dell’attività, i consigli di corso a cui sono iscritti gli studenti riceveranno notizia dell’attività svolta da ogni studente sulla base delle caratteristiche del percorso formativo.

Per informazioni: Crediti liberi - Laboratori di partecipazione sociale

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